Firebase Remote Config

Modifica il comportamento e l'aspetto del tuo client web o server senza pubblicare un aggiornamento dell'app, senza costi e per un numero illimitato di utenti attivi giornalieri.

Firebase Remote Config è un servizio cloud che ti consente di modificare il comportamento e l'aspetto della tua app client o del tuo server senza richiedere agli utenti di scaricare un aggiornamento dell'app. Quando utilizzi Remote Config, crei valori predefiniti all'interno dell'app che controllano il comportamento e l'aspetto dell'applicazione. In seguito, potrai utilizzare la console Firebase o le API di backend Remote Config per eseguire l'override dei valori predefiniti in-app per tutti i consumatori dell'API Remote Config o per segmenti della tua base utenti. L'implementazione dell'app o del server controlla quando vengono applicati gli aggiornamenti e può controllare frequentemente la disponibilità di aggiornamenti e applicarli con un impatto trascurabile sulle prestazioni.


Iniziamo? Scegli la tua piattaforma:

iOS+ Android Web Flutter

Unity C++ API di backend

Funzionalità chiave

Rilascia rapidamente le modifiche alla base utenti dell'app

Puoi apportare modifiche al comportamento e all'aspetto predefiniti dell'app modificando i valori dei parametri da remoto. Ad esempio, puoi utilizzare un parametro Remote Config come flag di funzionalità per modificare il layout o il tema a colori dell'app in modo da supportare una promozione stagionale, senza la necessità di pubblicare un aggiornamento dell'app.
Personalizza l'app in base ai segmenti della tua base utenti Puoi utilizzare Remote Config per fornire variazioni sull'esperienza utente dell'app per segmenti diversi della tua base utenti in base a versione dell'app, lingua, pubblico di Google Analytics e segmento importato. Puoi anche utilizzare le Remote Config condizioni dei segmenti personalizzati per trovare corrispondenze con i parametri personalizzati che configuri per la tua app.
Utilizza la personalizzazione Remote Config per personalizzare automaticamente e continuamente la tua app per i singoli utenti e ottimizzare in base agli obiettivi strategici Utilizza il machine learning per personalizzare continuamente l'esperienza utente individuale in modo da ottimizzare gli obiettivi, ad esempio il coinvolgimento degli utenti, i clic sugli annunci e le entrate, o qualsiasi evento personalizzato che puoi misurare con Google Analytics, con la Remote Configpersonalizzazione.
Implementa in modo iterativo nuove funzionalità in segmenti mirati della tua base utenti e confrontali con un gruppo di controllo di cui viene eseguito il provisioning automatico Utilizza i rollout Remote Config per rilasciare aggiornamenti mirati utilizzando i valori dei parametri come flag delle funzionalità, rilasciando gradualmente nuove funzionalità agli utenti. Determina la stabilità e la riuscita del rilascio confrontando i risultati di Crashlytics e Google Analytics tra il gruppo che riceve il valore di implementazione e un gruppo di controllo di dimensioni uguali.
Esegui test A/B per migliorare l'app Puoi utilizzare il A/B Testing e il targeting con percentuale casuale con Google Analytics per eseguire test A/B dei miglioramenti apportati alla tua app su segmenti diversi della tua base di utenti, in modo da convalidare i miglioramenti prima di renderli disponibili all'intera base di utenti.

Come funziona?

Remote Config include una libreria client che gestisce attività importanti come il recupero e la memorizzazione nella cache dei valori dei parametri, pur consentendoti di controllare quando vengono attivati i nuovi valori in modo che influiscano sull'esperienza utente della tua app. In questo modo, puoi proteggere l'esperienza della tua app controllando i tempi di eventuali modifiche.

Ti consigliamo di aggiungere la funzionalità in tempo reale Remote Config alla logica di recupero per recuperare automaticamente i valori dei parametri Remote Config non appena vengono pubblicati.

I metodi della Remote Configlibreria clientget forniscono un unico punto di accesso per i valori dei parametri. La tua app recupera i valori da Remote Config utilizzando la stessa logica che usa per ottenere i valori predefiniti in-app, così puoi aggiungere le funzionalità di Remote Config alla tua app senza scrivere molto codice.

Per eseguire l'override dei valori predefiniti in-app, utilizza la console Firebase o le API di backend Remote Config per creare parametri con gli stessi nomi di quelli utilizzati nella tua app. Per ogni parametro, puoi impostare un valore predefinito in Remote Config per eseguire l'override del valore predefinito in-app e puoi anche creare valori condizionali per eseguire l'override del valore predefinito in-app per le istanze dell'app che soddisfano determinate condizioni.

Remote Config fornisce anche una libreria client server nell'SDK Firebase Admin Node.js v12.1.0+. Le implementazioni del server possono utilizzarla per recuperare i valori dai modelli specifici del server archiviati da Remote Config. Scopri di più su Utilizzo di Remote Config negli ambienti server.

Per scoprire di più su parametri, condizioni e su come Remote Config risolve i conflitti tra valori condizionali, consulta Remote Config Parametri e condizioni.

Percorso di implementazione

Strumenta la tua app con Remote Config Definisci gli aspetti del comportamento e dell'aspetto della tua app che vuoi poter modificare utilizzando Remote Config e traducili nei parametri che utilizzerai nella tua app.
Impostare i valori predefiniti dei parametri Imposta i valori predefiniti in-app per i parametri Remote Config utilizzando setDefaults() e, facoltativamente, scarica i valori predefiniti del modello Remote Config.
Aggiungere la logica per recuperare, attivare e ottenere i valori dei parametri La tua app può recuperare in modo sicuro ed efficiente i valori dei parametri dal backend Remote Config periodicamente e attivare i valori recuperati. Remote Config in tempo reale consente alle tue app di recuperare i valori aggiornati non appena viene pubblicata una nuova versione di Remote Config senza la necessità di eseguire il polling.

Puoi scrivere la tua app senza preoccuparti del momento migliore per recuperare i valori o addirittura se esistono valori lato server.

La tua app utilizza i metodi get per ottenere il valore di un parametro, in modo simile alla lettura del valore di una variabile locale definita nella tua app.
(Se necessario) Aggiorna i valori predefiniti e condizionali dei parametri in Remote Config

Puoi definire i valori nella console Firebase o nelle API di backend Remote Config per eseguire l'override dei valori predefiniti in-app. Puoi farlo prima o dopo il lancio dell'app, perché gli stessi metodi get accedono ai valori predefiniti in-app e ai valori recuperati dal backend Remote Config. Consulta Modelli e controllo delle versioni di Remote Config per scoprire di più su come gestire e aggiornare i parametri e i valori di Remote Config.
(Se necessario) Aggiorna i valori predefiniti dei parametri nella tua app Ogni volta che aggiorni l'app, devi sincronizzare i valori dei parametri predefiniti con il backend Remote Config. Puoi scaricare rapidamente un file di valori predefiniti in formato XML, elenco delle proprietà (plist) o JSON per aggiornare la tua app utilizzando l'API REST e la console Firebase. Per maggiori informazioni, vedi Scarica i valori predefiniti del modello Remote Config.
Utilizza la personalizzazione A/B Testing e Remote Config per personalizzare l'esperienza utente e determinare i valori dei parametri migliori per raggiungere i tuoi obiettivi. Dopo aver implementato Remote Config nella tua app, puoi utilizzarlo per sperimentare, estendere e aggiornare la tua app con funzionalità avanzate come A/B Testing e Remote Config personalizzazione.

Norme e limiti

Tieni presente le seguenti norme:

  • Non utilizzare Remote Config per apportare aggiornamenti dell'app che richiedono l'autorizzazione di un utente. Ciò potrebbe far percepire la tua app come non attendibile.
  • Non memorizzare dati riservati nelle chiavi dei parametri Remote Config o nei valori dei parametri. I dati di Remote Config sono criptati in transito, ma gli utenti finali possono accedere a qualsiasi parametro di Remote Config predefinito o recuperato disponibile per la loro istanza dell'app.
  • Non tentare di aggirare i requisiti della piattaforma di destinazione della tua app utilizzando Remote Config.

I parametri e le condizioni Remote Config sono soggetti a determinati limiti. Per scoprire di più, consulta Limiti per parametri e condizioni.

Tieni presente i seguenti limiti:

  • Un progetto Firebase può avere 3000 parametri Remote Config per tipo di modello (client o server), che sono soggetti a limiti di lunghezza e contenuti descritti in dettaglio in Limiti per parametri e condizioni.

  • Firebase archivia fino a 300 versioni a vita dei tuoi modelli Remote Config per tipo di modello (client o server). Questo limite di 300 versioni include i numeri di versione archiviati per i modelli eliminati. Per maggiori dettagli, vedi Modelli e controllo delle versioni.

  • Puoi avere fino a 24 esperimenti A/B e implementazioni Remote Config combinate.

Vuoi archiviare altri tipi di dati?

  • Cloud Firestore è un database flessibile e scalabile per lo sviluppo mobile, web e server di Firebase e Google Cloud.
  • Firebase Realtime Database memorizza i dati dell'applicazione JSON, come lo stato del gioco o i messaggi di chat, e sincronizza immediatamente le modifiche su tutti i dispositivi connessi. Per scoprire di più sulle differenze tra le opzioni di database, consulta Scegliere un database: Cloud Firestore o Realtime Database.
  • Firebase Hosting ospita gli asset globali, inclusi HTML, CSS e JavaScript per il tuo sito web, nonché altri asset forniti dagli sviluppatori, come grafica, caratteri e icone.
  • Cloud Storage archivia file come immagini, video e audio, nonché altri contenuti generati dagli utenti.

Passaggi successivi